
Calcio
Doccia fredda dalla Lega calcio dilettanti: Matera escluso da serie D
La società non ha presentato ricorso
Matera - lunedì 21 luglio 2025
18.57
Doccia fredda dalla Lega calcio dilettanti. Il Matera è escluso dalla prossima stagione del campionato di serie D.
Sono stati comunicati gli esiti dell'istruttoria della Commissione di vigilanza sulle società dilettantistiche, circa la documentazione presentata per l'ammissione delle società al campionato. Quella del Matera era incompleta e quindi era possibile presentare ricorso. Ma il comunicato recita: "Alle ore 14 di oggi, termine di scadenza dei ricorsi dei club a seguito delle istruttorie negative della Co.Vi.So.D. non hanno presentato la documentazione richiesta le seguenti società: SSD Avezzano Calcio ARL, Castelnuovo Vomano SSDARL e FC Matera SSD ARL". La decisione finale sull'ammissione al campionato verrà assunta dal Consiglio Direttivo della Lega nazionale dilettanti ma la comunicazione di oggi è impietosa e non lascia spazio ad altre possibilità.
Anche il sindaco Antonio Nicoletti appare rassegnato. Ecco le sue dichiarazioni in un comunicato che riportiamo integralmente: "In queste settimane, come Sindaco e come amministrazione, ci siamo messi a completa disposizione sia della società che dei tifosi, per cercare soluzioni per consentire l'iscrizione al Campionato di Serie D. Purtroppo la mancata iscrizione del FC Matera rappresenta oggi per il calcio materano fonte di condivisibile tristezza. Non spetta all'amministrazione attribuire colpe e, nonostante questo triste epilogo, ci sentiamo comunque di ringraziare chi ha provato a investire fino all'ultimo minuto in un progetto sportivo. Purtroppo la ristrettezza dei tempi e la necessità di composizione delle esigenze sportive con quelle economico-finanziarie e gestionali, non hanno consentito il raggiungimento dell'auspicato obiettivo. Tutto questo, nonostante le numerose interlocuzioni avute con diversi gruppi imprenditoriali non solo del nostro territorio, i cui riferimenti abbiamo per un principio di cautela e di privacy tenuto in assoluto riserbo. Con essi continueremo a lavorare perché si concretizzino le migliori prospettive per garantire al calcio materano una ripartenza e un futuro.
Come amministrazione comunale, infatti, per quanto di nostra competenza, continueremo a lavorare perché Matera possa ritrovare prima possibile la sua degna rappresentanza nel mondo del calcio e un palcoscenico consono al suo blasone e alla sua storia. Il nostro è un impegno volto a rendere lo sport elemento di unione, e non di divisione, della nostra comunità, nella ferma volontà che i valori dello sport attecchiscano a partire dalle giovani generazioni, che costituiscono sempre il miglior investimento verso il futuro.
L'amministrazione comunale di Matera, per questo, è e sarà sempre al fianco dei tifosi e degli imprenditori che hanno a cuore le sorti del calcio materano".
Sono stati comunicati gli esiti dell'istruttoria della Commissione di vigilanza sulle società dilettantistiche, circa la documentazione presentata per l'ammissione delle società al campionato. Quella del Matera era incompleta e quindi era possibile presentare ricorso. Ma il comunicato recita: "Alle ore 14 di oggi, termine di scadenza dei ricorsi dei club a seguito delle istruttorie negative della Co.Vi.So.D. non hanno presentato la documentazione richiesta le seguenti società: SSD Avezzano Calcio ARL, Castelnuovo Vomano SSDARL e FC Matera SSD ARL". La decisione finale sull'ammissione al campionato verrà assunta dal Consiglio Direttivo della Lega nazionale dilettanti ma la comunicazione di oggi è impietosa e non lascia spazio ad altre possibilità.
Anche il sindaco Antonio Nicoletti appare rassegnato. Ecco le sue dichiarazioni in un comunicato che riportiamo integralmente: "In queste settimane, come Sindaco e come amministrazione, ci siamo messi a completa disposizione sia della società che dei tifosi, per cercare soluzioni per consentire l'iscrizione al Campionato di Serie D. Purtroppo la mancata iscrizione del FC Matera rappresenta oggi per il calcio materano fonte di condivisibile tristezza. Non spetta all'amministrazione attribuire colpe e, nonostante questo triste epilogo, ci sentiamo comunque di ringraziare chi ha provato a investire fino all'ultimo minuto in un progetto sportivo. Purtroppo la ristrettezza dei tempi e la necessità di composizione delle esigenze sportive con quelle economico-finanziarie e gestionali, non hanno consentito il raggiungimento dell'auspicato obiettivo. Tutto questo, nonostante le numerose interlocuzioni avute con diversi gruppi imprenditoriali non solo del nostro territorio, i cui riferimenti abbiamo per un principio di cautela e di privacy tenuto in assoluto riserbo. Con essi continueremo a lavorare perché si concretizzino le migliori prospettive per garantire al calcio materano una ripartenza e un futuro.
Come amministrazione comunale, infatti, per quanto di nostra competenza, continueremo a lavorare perché Matera possa ritrovare prima possibile la sua degna rappresentanza nel mondo del calcio e un palcoscenico consono al suo blasone e alla sua storia. Il nostro è un impegno volto a rendere lo sport elemento di unione, e non di divisione, della nostra comunità, nella ferma volontà che i valori dello sport attecchiscano a partire dalle giovani generazioni, che costituiscono sempre il miglior investimento verso il futuro.
L'amministrazione comunale di Matera, per questo, è e sarà sempre al fianco dei tifosi e degli imprenditori che hanno a cuore le sorti del calcio materano".